Un matto vicino al confine, un vecchio rifugiato sentimentale. Io sono colui che aspetta la fine. Granello in un oceano di sale. trigpim

giovedì 26 luglio 2012

Il verbo

è difficile, si vive male. Una ferita, rugiada salata sulla pelle. Arabeschi, ghirigori a tuo piacimento. Lasciare la presa sul polso e stringersi le mani.

è stupendo, ogni goccia risplende del sole che conosciamo. Tuo, ma specialmente Mia, in questo caso, il sole è mio, il cielo è tuo.

è come il suono al correre. Il silenzio a fermarsi. Il sospiro nel fare l'amore.

è come l'acqua, racchiude.

è un desiderio, mostrarti ogni giorno la tua luce riflessa attraverso me.

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