Un matto vicino al confine, un vecchio rifugiato sentimentale. Io sono colui che aspetta la fine. Granello in un oceano di sale. trigpim

lunedì 2 gennaio 2012

Fenice

Perchè Fenice è ogni cosa, senza regole.
Fenice è adesso, con i morti risorti, senza Paura.
I più e i meno..bando alle ciance.
Quello sporco delinquente di un Drago...sorrido pensando alle sue ali. Mi guarda un attimo, coda dell'occhio, mentre sorseggia il suo beverone acido. Gli altri sono al tavolo, i miei vecchi compari.
Io sono ognuno di loro. Pesco il drago e i miei occhi sono blu-tenda.
Adoro essere drago. Adoro le ali nel vento. Tremo, brividi di freddo.
Scotolo la brina non appena atterrato.
Lucina di candela alla finestra, mentre io sono appollaiato sul davanzale che me la rido.
Quella dorme...faccio un cenno con la testa ad un poco lucido Garo. Sbadiglia con tutti i dentini affilatiteneri.
Magari faccio un giro...trasformerei le mie braccia di nuovo in ali e volerei con quelle.
Il sogno si fonde con la realtà, ed io posso davvero sputare fuoco.
"Mamma mia..." penso tra me e me. E tanto tu sai a cosa mi riferisco quando Scrivo.

-Notte Fiore...- 


1 commento:

  1. "ogni volta che scrivi una canzone mi togli il respiro. le riscriveresti? e ancora? e ancora?"

    Ogni volta che vinci. sorrido.

    Fiore

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